martedì 24 febbraio 2009

25 COSE CHE IL MONDO ANCORA NON SAPEVA DI ME (E IN FONDO ANDAVA BENISSIMO COSI'..)

1. Ho una passione smisurata per i cimiteri di campagna, decadenti e pieni di lapidi storte e rotte. Uno dei miei sogni è quello di visitare il cimitero di Spoon River con il libro in mano, fermandomi ad ogni lapide per leggere la poesia corrispondente. E’ che mi piace immaginare la vita degli altri, soprattutto se vissuta in altri tempi.
2. Per lo stesso motivo, adoro le case abbandonate, le catapecchie e i ruderi. Chiedete a Max quante volte l’ho fatto fermare per fare una foto ad un ammasso di pietre e finestre storte, porte sbarrate e case senza tetto!
3. Da piccola mi sarei voluta sposare a 24 anni, avere un figlio a 26 e un altro a 28!! Notare che in realtà quando avevo 24 anni il matrimonio era il mio pensiero più lontano..
4. Non riesco in alcun modo a mangiare le castagne. L’odore di caldarroste mi fa impazzire, ma se provo a mangiarne una, semplicemente non riesco a mandarla giù.
5. Ho pensato mille volte di iniziare un elenco di tutti i libri che ho letto, per vedere quanti sono, ma ogni volta mi dico che sarebbe troppo faticoso ricordarseli tutti.
6. Quando andavo alla scuola materna il mio gioco preferito era la palla, e obbligavo mia mamma a giocare con me a pallavolo in camera, in una patetica imitazione di Mimì (a lei davo sempre la parte di Midori). Per chi mi conosce, e conosce la mia avversione per la pallavolo che mi caratterizza dagli anni delle medie ad oggi, questa è una rivelazione shock..
7. Non riesco a seguire un tg per più di 5 minuti: il più delle volte mi rifiuto di cambiare canale, e mi sforzo di fare attenzione alle notizie, ma appena si parla di politica mi distraggo e mi ritrovo a pensare ai fatti miei. La mia attenzione ritorna miracolosamente ai fatti di cronaca e - soprattutto – di costume.
8. Conosco le battute di “Pretty Woman” e “A Piedi Nudi nel Parco” a memoria: se mi dite l’inizio di una frase del copione, sono abbastanza sicura di poterla completare.
9. Confessione musicale: ho sempre dichiarato di odiare i Take That, ma più per spirito di negazione adolescenziale che per altro. Volevo solo distinguermi dalla massa. In realtà ho anche una loro cassetta, mi piaceva Howard, e quando su Cioè c’erano articoli su di loro andavo segretamente a leggerli.
10. Ho nutrito un odio profondo verso il nuoto agonistico, e il terrore puro per le gare domenicali. Sinceramente, non so come ho fatto a resistere due anni in questo stato.
11. Da piccola non volevo fare la ballerina, bensì l’”architetto del verde”. Arredare cioè i giardini. Non ho idea da cosa sia derivata la passione per questo lavoro, visto che le piante non sono mai state di mio grande interesse :P
12. Tra i 9 e i 15 anni, ho iniziato a scrivera almeno 4 romanzi, tutti immancabilmente abbandonati passate le 20 pagine. “Piccole Donne” e i libri fantasy sono stati i miei romanzi ispiratori. Conservo ancora il quadernino con tutte le pagine scritte: ogni tanto rileggerle è puro spasso 
13. Me ne vergogno un sacco, ma ultimamente mi capita di addormentarmi al cinema! Esclusivamente all’ultimo spettacolo, e di solito solo se è venerdì (cioè dopo una giornata di lavoro). Passata la prima metà mi si chiudono gli occhi nonostante mi sforzi con tutta me stessa di ascoltare. E la cosa più terribile è che questo non mi capita mai davanti alla tv, nonostante le schifezze che spesso trasmettono!
14. Da piccola giocavo con le macchinine, i Trasformers e He-Man. Barbie e tegamini sono arrivati dopo.
15. Sono maniaca dell’ordine: ogni cosa ha il suo posto, perfino i cuscini che ho sul letto devono avere una posizione precisa. I quadri vanno raddrizzati, ma soprattutto non sopporto le camicie col colletto storto, le maglie che fanno le pieghe sotto i maglioni, e quando le borse a tracolla storgono e sgualciscono le giacche o le magliette.
16. Da bambina sono stata innamorata di Willy Fog (il personaggio dei cartoni animati – era un leone, ndr) e di Superman, oltre che del mio maestro di sci e del papà di un mio compagno dell’asilo
17. Ho ascoltato la cassetta audio della “Carica dei 101” almeno cento volte, e si passa a 1000 volte se si considera la parte in cui Rudy e Anita si conoscono al parco e cadono nel laghetto.
18. Ho una voglia sulla guancia, ma si vede solo quando prendo il sole, e solo si si osserva bene.
19. Rimanendo sul campo fisico: sono anni che ogni tanto mi cresce un capello (nota: capello, non pelo) bianco sulla guancia sinistra di fianco al naso. Non si vede perché è praticamente trasparente, ma ogni volta lo strappo e ogni volta ritorna..ALIEN!
20. Non riesco a leggere + di due pagine di seguito in formato elettronico: i file lunghi me li devo sempre stampare
21. Quando giro in macchina sono priva di senso dell’orientamento. Mi capita di perdermi appena fuoriesco dai percorsi più conosciuti, e per questo ritengo che il navigatore satellitare sia una delle migliori invenzioni degli ultimi tempi, nonché una delle poche tecnologie veramente utili.
22. Conservo ancora tutti i puffi e le bamboline di carta con tutti i loro vestitini ritagliati. Erano i miei giochi preferiti quando avevo la febbre. Credo che non li butterò mai via.
23. Nutro il desiderio impossibile di visitare tutti i posti del mondo, ma proprio tutti..
24. L’unica cosa che mi fa realmente imbestialire è la mancanza di rispetto nei confronti degli altri, oltre che di me stessa.
25. Credo di avere provato tutti gli yogurt esistenti sul mercato. Niente da fare, sono tutti troppo acidi, non sono mai riuscita a finire un barattolo.